Sono Mirco Calleo, istruttore di primo soccorso, fondatore della Tridente Blu e di Salute Benessere Sport, oggi desidero parlare di autodifesa e gestione dello stress durante le emergenze.
Ci tengo a precisare fin da subito che non sono un professionista di arti marziali, non ho mai svolto in maniera continuativa sport da contatto o corsi di autodifesa, ma spesso ho lavorato in sinergia con queste realtà all’interno di palestre e dojo, al fine di trattare le tematiche che più mi hanno contraddistinto negli ultimi anni, ovvero lo STRESS.
Esatto parliamo sempre di stress, perché questa condizione psicofisica ci accompagna in ogni momento della nostra vita, che sia a livello familiare, sociale, economico, lavorativo, o causato da un evento imprevisto come un soccorso, un incidente, o un’aggressione, sempre di stress si parla.
Per definizione lo stress è un meccanismo di adattamento che scaturisce ogni qual volta si affronta una nuova situazione, pertanto impare a riconoscerlo e gestirlo può aiutarci in tante situazioni.
Ma torniamo a noi, in che modo la gestione dello stress “va a braccetto” con l’autodifesa?
La combinazione di questi due programmi fornisce la preparazione necessaria per far fronte alle situazioni di criticità, emergenza, o pericolo nella quotidianità, mettendo in armonia mente, corpo e spirito, al fine di gestire al meglio la sua naturale conseguenza, lo stress.
Quindi sviluppa le tue conoscenze teroriche e paratiche per combattere lo stress e utilizza fin da subito queste 2 tecniche:
- Visualizzazione della scena:
- Fermati – valuta l’aspetto della scena, identifica eventuali pericoli o ostacoli intorno a te e stabilisci una potenziale via di fuga. Eventualmente se la situazione lo permette rifletti sulla dinamica che ha portato a questa situazione, così se possibile puoi attuare qualche tecnica di dissuasione.
- Respira – lentamente, profondamente e con la massima tranquillità, cercando di raggiungere uno stato di calma e stabilità emotiva tale da poter rispondere all’emergenza in maniera adeguata e responsabile.
- Pensa – formula un piano di azione sicuro focalizzato sulla via di fuga. Pensa al tuo addestramento e mantieni la calma, sii cosciente dei tuoi limiti e valuta la tecnica più adatta alla situazione, elusione o contrattacco. La tua sicurezza deve essere la tua massima priorità.
- Agisci – inizia a difenderti dell’aggressione mantenendo alta la tua sicurezza.
L’allenamento cardiorespiratorio e fisico applicato metodologicammente, costantemente e in maniera progressiva ti consentirà di raggiungere livelli di performance tali che i tuoi tempi di reazione saranno sempre più veloci.
2) Visualizzazione degli scenari di pratica:
In diversi sport e attività ricreative si raggiungono le massime prestazioni visualizzandone le tecniche eseguite nel modo migliore, immaginando, pensando e rievocando.
Per fare questo occorre prima di tutto immaginare se stessi dentro la scena, prima dell’azione, questo include l’abbigliamento classico o tecnico sportivo, il territorio circostante cittadino o immerso nella natura, la tua frequenza cardiaca se eri a riposo o sollecitato da un allenamento e così via.
Lo scopo è quello di creare uno scenario mentale il più dettagliato possibile, che comprenda scena, località, tipologia di aggressore, azione e condizione, fisica e mentale, vostra e dell’aggressore, infine identificare gli elementi di stress che costituiscono la scena.
Una volta costruito lo scenario dovete concentrarvi sul requisito di esecuzione, che può essere ad esempio mantenere una frequenza cardiaca che rispecchia il tuo benessere psicofisico, oppure il superamento degli elementi di stress attraverso una maggiore consapevolezza delle proprie capacità, oppure la massima esecuzione della tecnica di autodifesa appresa durante gli allenamenti.
Ricapitolando si raggiungono le massime prestazioni visualizzandone le tecniche eseguite nel modo migliore, immaginando, pensando e rievocando.
È un allenamento mentale e non fisico, pertanto può essere eseguito ovunque, in qualunque modo e in qualunque momento.
È uno strumento prezioso nella lotta contro lo stress, ti voglio ricordare che lo stress è un meccanismo di adattamento che scaturisce ogni qual volta si affronta una nuova situazione, pertanto se avrai visualizzato più volte una determinata situazione in emergenza, sarà un po più facile per te gestire lo stress che ne deriva, inoltre la tua azione-reazione sarà più istintiva perché guidata dall’esperienza appresa in aula e perfezionata nella tua mente.
Se desideri maggiori informazioni, visita la mia pagina al link Mirco Calleo
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